venerdì 19 settembre 2008

Stiamo tornando...

Nella foto: in alto da sx Zuddas, Bulfamante, Puddu, Trotta. Accosciati da sx: Filippello, Saracino, Barilaro

E' giunto il momento. Dopo la parziale delusione del campionato scorso, quando i giocatori di Sytel non sono stati in grado di confermarsi campioni, l'alba della riscossa è alle porte. Dopo un intensa estate trascorsa a prepararsi fisicamente e mentalmente per questa che deve essere la stagione della riscossa, i ragazzi si presentano carichi e motivati. 
"E' vero, non abbiamo dato il massimo l'anno passato. Abbiamo pagato i problemi d'amalgama, il prolungato riposo estivo, la lunga pausa invernale e la mancanza di un allenatore  -  dice il neocapitano Trotta - ma non commetteremo gli stessi errori".
L'ex capitano Bulfamante, che ha volontariamente lasciato i gradi per assumere l'incarico di coach-ombra, dichiara spavaldo: "non abbiamo paura di niente, siamo una squadra fortissimi. Stiamo cercando d'imparare il modulo a farfalla di O.Canà in quanto adattissimo alle nostre caratteristiche".
Lo Iaquinta di Gizzeria, Barilaro, è arrembante: " prometto 62 gol, 54 assist e trecentoventisette tunnel. In una stagione? No, in una partita!".
Saracino, leader carismatico e punta di diamante della formazione: "ho passato tutta l'estate a studiare i moderni riti satanici, i riti woodoo, le maledizioni egizie, i riti iniziatici Maya e ho acquistato piena padronanza della maledizione di Montezuma. Non possiamo perdere!!".
Puddu: "Sono pronto. Ho caricato il sinistro alla dinamite e il destro al semtex, quindi i portieri potranno sopravvivere solo se adeguatamente bardati. Il mio consiglio per loro è: levatevi di mezzo quando tiro!"
L'ultimo acquisto della scorsa stagione, Mario Sabatino, il latin lover del gruppo, appare molto avanti con la preparazione: "beh, certo. Ho passato l'estate a scappare da mariti e fidanzati, praticamente mi sono trombato metà delle donne italiane, un quarto delle francesi e l'ottanta percento delle svedesi, ma li non ho avuto problemi".
Zuddas risulta attualmente irreperibile. Sembra si stia allenando a prendere a testate i baobab del madagascar, dovremo quindi aspettare l'interruzione dell'allenamento (che di solito accade quando il baobab chiede una tregua per far passare il mal di testa...).
La situazione non è comunque tutta rose e fiori. Perso Quattordicipolmoni Filippello partito per il giro del mondo in bicicletta, anche il buon Trotta sembra infortunato. Una fastidiosa ernia inguinale ha infatti colpito il buon Ale mentre cercava di sollevare la sessantaseiesima pinta di birra nel Beer Contest a Capriccioli.
In attesa della prima partita, il 1° ottobre, in bocca al lupo ai nostri eroi!