mercoledì 22 ottobre 2008

COMUNICATO UFFICIALE PRE-PARTITA

VISTA
L'indisponibilità del sottoscritto per cause di forze maggiori che non possono essere spiegate al Popolo in quanto non ritenuto in grado di comprendere, ma che sono state prontamente discusse con il triunvirato reggente composto dal Sommo Capitano Anziano Maurizio u' tratturi, da oggi denominato Maurizio 'u tignusu, Mimmo 'u curtu e Fabrizio 'u sordu
VISTA
L'indisponibilità di Gb Iamma di issu, attualmente non pervenuto e avvistato per l'ultima volta alla dogana dell'Aeroporto internazionale JFK di Nuova Yorke probabilmente mentre si dedicava ad attività di bisinness
...
Io, il Capitano di Sytel, l'unico Capitano di Sytel, che ho ricevuto il mandato di guidare la Squadra dal Sommo Capitano Anziano Maurizio 'u tignusu, dall'alto dei miei poteri comunico quanto segue:

Questa sera, per la partita contro i guerrieri di Blue, i convocati sono i seguenti:
  • Fabrizio u' surdu, che per volontà del sottoscritto e del Sommo Capitano Anziano vestirà la fascia di capitano pro-tempore.
  • Maurizio 'u tignusu
  • Mimmo 'u curtu
  • Puddu 'u luongo
  • Calorio 'u pazzo
  • Mario 'u siccu
Nel caso in cui CIA ed FBI rilascessero il prigioniero, si aggiunge alla lista precedente anche Gb iamma di issu, la cui presenza in campo sarà condizionata dalla decisione insindacabile del suddetto triunvirato reggente.

Così ho disposto, se qualcuno ha qualcosa da dire, taccia ora e taccia per sempre.

Per la Gloria di Sytel.

Il Capitano, Ale u' piediciuotu



venerdì 17 ottobre 2008

Mario - Lo scienziato


Attenzione a quest'uomo. Il suo nome è Mario, il cognome è Sabatino ed è l'uomo più pericoloso di (e per...) Sytel. Nato il 19 Marzo del 1982, risulta essere un Pesci per lo zodiaco tradizionale e un Cane per lo zodiaco cinese, quindi un...pescecane. E di queste simpatiche bestioline ha anche lo spirito infido e traditore. Fin dalla più tenera età Mario dimostra subito grande intuito, per cui mette subito in piedi un'attività imprenditoriale. Sono centinaia gli extracomunitari transitati per le sue amorevoli mani e indirizzati all'attività di raccolta pomodori nelle fertili campagne foggiane. Tutto sembra andare per il meglio, ma all'improvviso la vita si fa grama. Mario deve sfuggire alle accuse di caporalato, quindi scappa al nord, a Torino, proclamandosi perseguitato politico. Quello che più spaventa Mario, in realtà, non è la lunga mano della legge, ma la grossa mano di Hamed, un senegalese di 215cm d'altezza e del peso di 148kg, che ha giurato di essere in grado di far passare la testa del giovane Mario attraverso la cruna di un ago. Non volendo verificare la validità delle teorie di Ahmed, Mario decide che in fin dei conti studiare potrebbe avere i suoi vantaggi, per cui decide di iscriversi al Politecnico di Torino, ramo TLC, convinto che l'acronimo significhi Tecniche per il Lavaggio del Cervello. Resterà per sempre convinto che l'applicazione della trasformata di Fourier al calcetto possa generare grandi giocatori e che la riduzione a forma canonica di Jordan non si applichi ai sistemi matriciali, ma possa sbarrare la strada a qualunque attaccante facendo si che quest'ultimo creda di essere Joe Jordan. Miracolosamente Mario perviene ad una laurea, discutendo una tesi dall'altisonante titolo "Il DVB-H: studio e qualificazione di una soluzione alternativa per il trasporto". A tutt'oggi sta ancora cercando di capire l'acronimo DVB-H, ma è assolutamente terrorizzato dal fatto che "H" stia per Hamed...
Attualmente Mario è un elemento insostituibile dell'armata Sytel, anche se non se ne capisce il motivo. Presentatosi come invalicabile muro difensivo, ben presto i compagni hanno realizzato che le sue strategie basate sull'applicazione sistematica della predetta riduzione a forma canonica di Jordan non funzionano e che per Mario il principio di indeterminazione di Heisemberg non si applica solo alla fisica quantistica ma anche alla fisica del calcetto. Mario in effetti non riesce a determinare con sufficiente precisione la posizione e la quantità di moto ne di un avversario ne tantomeno del pallone. C'è qualche dubbio anche sul fatto che riesca a determinare la sua di posizione. Grande compagno di merende dello Iaquinta di Gizzeria, con cui costituisce un sistema caotico primordiale. Per Mario la compagnia di Gb, "iamma di issu", rappresenta l'unico successo delle sue teorie. Infatti la convinzione con cui Gb crede di essere (Joe) Jordan è veramente stupefacente. Peccato che, nella sua ignoranza, Gb non sappia che Jordan era una pippa mostruosa!
Questo è Mario, lo scienziato. Probabilmente non vincerà mai un nobel, ma noi abbiamo fiducia che prima o poi riesca a fermare un attaccante!

giovedì 16 ottobre 2008

COMUNICATO


La Storia è fatta di tempi. C'è un tempo per combattere, c'è un tempo per contestare, c'è un tempo per reprimere le rivolte, c'è un tempo in cui bisogna sedersi ad un tavolo e fare il bene di tutti. Il bene di tutti oggi è il bene di Sytel, il suo riscatto dopo un avvio disastroso.
Così come il Generale Badoglio l'8 Settembre 1943 propose l'armistizio al Generale Eisenhower, così come John Fitzgerald Kennedy e Nikita Chruscev risolsero col dialogo la crisi dei missili a Cuba, oggi le forze paramilitari al potere (cioè io) chiedono alle sedicenti BLS comandate dal Sardo di firmare l'armistizio solo e soltanto per il bene della squadra. Citando Pasolini posso dire che "io so e ne ho le prove" che c'è stata, e forse è ancora in atto, una vile cospirazione ai danni del Capitano, unico sovrano di Sytel. Il mandato di governare mi è stato affidato per volontà divina direttamente dalle mani del vecchio e storico Capitano, zu Maurizio 'u tratturi e nessuno può oggi sottrarmelo, nemmeno il congiurante Sardo. Ma oggi, illuminato dal sacro fuoco della Dea Vittoria ho deciso di proporre questa tregua che sarà valida se e solo se, il Sardo firmerà senza condizioni tutti i punti seguenti:
  1. Io e solo Io sono l'unico Capitano di Sytel, diritto acquisito per volontà di zu Maurizio 'u tratturi che alla fine del torneo giudicherà il mio operato e deciderà se rinnovarmi o revocarmi la fiducia.
  2. Zu Maurizio 'u tratturi nella sua decisione (che avverrà solo e soltanto a fine torneo) potrà avvalersi del consiglio dei due saggi più anziani ovvero il Sardo stesso e Mimmo 'u curtu.
  3. Ogni decisione inerente a esclusioni, nuovi acquisti, partite da rinviare ecc, viene messa al voto con il seguente sistema:
  • Si effettua una prima votazione in cui ogni voto, ivi compreso quello del capitano e dei saggi, vale uno. Se esiste una maggioranza, la maggioranza vince.
  • Se non esiste una maggioranza, il peso dei voti cambia in base all'anzianità dei singoli votanti. I coefficienti sono stabiliti in base al numero di tornei effettuati dai singoli giocatori e sono così da me stabiliti: Io, zu Maurizio u' tratturi e Mimmo 'u curtu coefficiente 3 (3 tornei). Il Sardo e l'ammerigheno, detto anche Gb iamma di issu, coefficiente 2,5 (primo torneo iscritti, ma non pervenuti per problemi di artrite). Andrea, coefficiente 2. Mario coefficiente 1,5.
Queste sono le condizioni necessarie alla validità dell'armistizio e al ritorno della democrazia. Ora la parola passa al Sardo cospiratore. Siamo ad un bivio, ora vediamo chi realmente è per il bene della squadra e chi invece vuole solamente scalare il potere.

Per la Gloria di Sytel, uniti verso la Vittoria.

Il Capitano

mercoledì 15 ottobre 2008

TU QUOQUE, BRUTE, FILI MI!!


Il Capitano, l'unico e solo Capitano di Sytel, comunica che a causa della cospirazione in corso, il blog, organo ufficiale di Stampa, è occupato dalle forze governative (cioè io). Tutti coloro che avevano il diritto di scrittura da quest'oggi sono sospesi a tempo indeterminato. La libertà di stampa è un diritto sacrosanto di ogni democrazia, ma quando ci sono delle vili cospirazioni in atto, la democrazia in se stessa viene meno, e con essa ogni suo beneficio. Chiunque venga sorpreso dalle forze governative paramilitari (cioè io) a far parte dei cospiratori, verrà espulso dalla squadra, dichiarato traditore e punito con processo sommario senza diritto alla difesa.
E' finito il tempo delle parole, è giunto il momento di sapere chi è con noi e chi è contro di noi.

Il Capitano